sabato 24 maggio 2014

Biancaneve e i 7 nani

Carissime Amiche
perdonate la mia lunga assenza
ma sappiate che vi ho pensate spesso.

Finalmente ritorno a partecipare


al contest di Bogomilla Hopp Kids
"12 fiabe in cerca d'autore"
con Biancaneve e i sette nani
dei fratelli Gimm del 1857
e per l'occasione mi sono cimentata
con le ATC
una forma d'arte da collezione



Ma ora veniamo alla fiaba ... 


una regina intenta a cucire vicino a una foresta, sulla neve. Si punge un dito e guardando il sangue sul terreno innevato, desidera avere un figlio con i capelli scuri come l’ebano, la pelle bianca come la neve e le labbra rosse come il sangue; dopo qualche tempo la regina ebbe una bambina, alla quale dà il nome


Nel darla alla luce la regina muore. Il re, per assicurare una figura materna alla figlia, decide di risposarsi. La seconda moglie del re, una bellissima donna che possedeva uno specchio magico, invidiosa della bellezza della giovane figliastra, incarica un cacciatore di portare la ragazza nel bosco e di ucciderla. Il cacciatore, però, impietosito dell’implorare della fanciulla e dalla sua bellezza, decide di lasciarla nel bosco.
Biancaneve, dopo aver vagato per un po' nel bosco, si imbatte in una casa costruita proprio nel cuore della foresta nella quale abitano



che lavorano in una vicina miniera per guadagnarsi da vivere. La casa è vuota e Biancaneve, affamata e stanca, si nutre per poi addormentarsi nell'unico dei sette letti della propria misura. I nani, dopo un primo attimo di sgomento per l’intrusione, sono felici di ospitare la dolce Biancaneve, che in cambio li accudisce nelle faccende domestiche.

La vita scorre tranquilla fino a quando la regina cattiva, travestita da vecchia contadina e venditrice di frutta, si avvia verso la casa dei nani con l’obiettivo di far assaggiare a Biancaneve una


avvelenata. Per convincere Biancaneve ad accettare almeno una mela in dono la taglia in due, assaggiandone la metà che non era avvelenata. Biancaneve al primo morso della parte avvelenata, cade in uno stato di morte apparente da cui nessuno degli sforzi compiuti dai nani riesce a svegliarla. Gli stessi nani, convinti che sia morta, la pongono in una bara di cristallo e la sistemano sulla cima di una collina in mezzo al bosco.

Il finale della storia lo lascio scrivere a voi
non vedo l'ora di leggere
i vostri commenti

La serie

Ed ora vi invito a visitare i blog delle mie Amiche di avventura


Perdonatemi per le foto terribili
ma oggi le tecnologia non mi ha assistito.

Un bacio e alla prossima

Milena

10 commenti:

  1. Ma che belle queste atc in tema favole =) =) sai ne ho create anche io alcune ... cmq bellissima l'iniziativa... peccato averlo scoperto troppo tardi =( complimenti per il blog e grazie per aver condiviso con noi =)

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  2. C'è proprio tutto la storia, che bella questa tecnica e rende benissimo la storia!!! Lo adoro.

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  3. un bellissimo modo di rappresentare una storia, non lo conoscevo ma mi piace
    proprio tanto, specialmente il riquadro iniziale, complimenti!
    Antonella
    www.onceadisney.blogspot.it

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  4. Interessante questa forma d'arte, non la conoscevo neanch'io, complimenti!
    Silvia

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  5. Mi hai incuriosito! cos'è l'ATC??? racconta...per i non addetti ai lavori! ;)
    Felice che tu sia ritornata!
    Bogomilla

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  6. Sì spiegaci, sono curiosa! Molto belli i tuoi quadretti!

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  7. Che bello il tuo lavoro su Biancaneve!! Complimenti :)
    A presto, Elena

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  8. Milena, nel tuo quadro, è perfettamente racchiusa , tutta la storia di Biancaneve!!! anche io ho provato a dare un finale diverso alla storia e l'ho scriitto nella mia inerpretazione... se ti va, vieni a trovarmi sulla mia paginetta fb... ciao da Ami

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  9. Quante cose s'imparano pero tutte insieme.. complimenti per i tuoi quadri!!!
    Tornerò per saperne di più!!
    Baci
    Ro

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  10. Nono conoscevo le atc......bell'idea! Complimenti!
    A presto, Francesca

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